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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

L'itinerario, Dubrovnik e dintorni

Dubrovnik Visitare Dubrovnik in particolare la città vecchia , salire sopra le mura cittadine ( sempre dopo che è sceso il sole) , passeggiare lungo lo " Stradun" , il bel salotto cittadino e poi fare il bagno sulla spiaggia della penisola di Lapad o sull'isoletta di Lokrum , di fronte al porto di Gruz ( si raggiunge in battello) Lokrum Un escursione sull'isola di Mljet in aliscafo a vedere il parco o nazionale dell'isola e la spiaggia Sapllunara , tutta di sabbia.. Un passeggiata serale a Cavat , a 20 km a sud di Dubrovnik a provare al ristorante Galja il brodetto di aragosta o assaggiare i piatti locali ( famoso il formaggio all'olio imbottigliato) al ristorante Konavoski Dvori nel Konavle, zona sempre sulla strada di Cavtat. Isola di Mljet Ristorante Konavalski Dvori (Konavli) Korcula Un gita fino al Montenegro per scoprire le città come Herceg Novi , ricca di palme, spiagge dove ogni casa ha un mazzo di pe

Libro in viaggio, "Nelle terre estreme"(Jon Krakauer)

Ciò che conta sono le esperienze, I ricordi, l'immensa gioia di vivere a fondo, che dischiude il significato vero dell'esistenza. Dio quanto è meraviglioso essere vivi! Grazie. Grazie. dal libro "Nelle terre estreme" di  Jon Krakauer E un   libro ideale da leggere in viaggio ,perché tutti prima o poi sogniamo di lasciare tutto e perderci in terre estreme. -Nell'aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò da solo negli immensi spazi selvaggi dell'Alaska. Due anni prima, terminati gli studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in beneficenza: voleva lasciare la civiltà per immergersi nella natura. Non adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley. Accanto al cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in Alaska e che ha

Rothenburg ob der Tauber , è una tappa della Strada Romantica

Rothenburg ob der Tauber è una tappa della Strada Romantica. La Strada romantica (in tedesco Romantische Straße) è uno dei percorsi turistici tedeschi più famosi e frequentati. La strada parte dal Meno, attraversa la Franconia occidentale fino alla Svevia, passa in Alta Baviera ed arriva alle Alpi tedesche. Il percorso è lungo 366 km ed ha come estremità Würzburg e Füssen. Rottenburg si trova nella regione della Baviera, precisamente nel nord-ovest. Era un caldo, fine d’estate. Siamo partiti verso la Germania, e la metta era Rottenburg. Rothenburg ob der Tauber è la più bella tra le cittadine medievali della Strada Romantica. Appena arrivate si viene subito affascinati dall’atmosfera romantica che avvolge il suo splendido centro storico. Questo gioiello medievale si trova in cima ad un colle circondato dalle antiche mura E una citta fortemente turistica, e pieno di strutture alberghiere e di ristoranti per accogliere i numerosi turisti. Sono moltissime le case a traliccio, molto

LifeStyle, Musica "On The Road"

"Una vita senza musica è come un corpo senza anima" (Marco Tullio Cicerone) Musica e viaggio possono essere nostre più grandi passioni, saper scegliere e preparare la lista delle canzoni "PlayList"quale ci può trasformare le ore di strada in un ricordo bello da vivere. Quando ci mettiamo in viaggio, significa poter ascoltare una buona musica dal lettore, o un radio in auto,o un i-pod o dal cellulare. Quante volte viaggiamo da soli o con gli amici, ma la voglia di ascoltare la musica rimane sempre stessa, che ci porta tanta allegria, dove ci mettiamo a cantare a squarciagola  e rende nostro viaggio più vivace e pieno di momenti felici. La musica e sicuramente un linguaggio universale, e non c'è la situazione dove non possa accompagnarci.La musica sa consolarci, tenerci allegri e ci da una sensazione della libertà. Ci sono brani che parlano dei viaggi e sono perfetti per essere ascoltati durante i nostri viaggi. PlayList On The Road : “ Buon Viaggio

Ironia di Venezia

Il regista Patrick Guinand scrive di Venezia come di una città con una sua teatralità naturale , un regalo per chi ha occasione di vederla ancora una volta. Venezia o si ama o si odia , e per desiderarla come una vera e propria amante la devi imparare, la devi sapere tutta non solo nella bella stagione ma anche di inverno quando arriva la marea sospinta dai venti di bora.... il " foresto" così si chiama lo straniero, il turista non se ne rende conto.. Venezia  è bella anche quando sei in attesa del vaporetto e ti accorgi già di " galleggiare" .. si certo , la sala d'attesa del vaporetto galleggia è logico direbbe uno della Giudecca .. beh quello è il primo impatto che si ha appena si arriva a  Venezia  : il mal di mare.  Tra i vaporetti che si incrociano ai limiti di sicurezza ai ponti che scavallano sui canali fino a condurti verso minuscole callette .. E' facile perdersi e non te ne tira fuori neanche l'ultimo GPS

Parco Nazionale Krka, piccolo angolo del paradiso

Il fiume Krka , di origine carsica, esce dalle rocce nei pressi di Knin  e, dopo aver sfiorato questa città, inizia un lungo percorso di 75 chilometri all'interno di un suggestivo canyon nell´altopiano carsico alle spalle di Sibenik, fino alle cascate di Rog e di Skradinski, formando una serie di laghi e rapide circondate da una ricca vegatazione. L´eccezionale cascata di  Skradinski Buk , scende per 17 balzi su una lunghezza di 800 metri. Attraverso alcuni sentieri, in un turbinio di spruzzi, si passa accanto alle cascate, che sono uno dei piu' grandiosi e spettacolari ambienti naturali della Croazia.  Roski slap  è distante 7,7 km da Skradinski buk e si tratta di una pittoresca casa. Al centro del lago si trova un  isolotto Visovac  che ospita il  monastero di Visovac , fondato dai francescani nel 1445, con una ricca biblioteca che accoglie un incunabolo con le favole di Esopo. Posto fantastico, visita da non perdere, bellissime passeggiate  su lunghe passerelle in le

Sailing, barca a vela per quelli che amano la liberta

"I viaggi sono quelli per mare con le navi, non coi treni. L’orizzonte dev’essere vuoto e deve staccare il cielo dall'acqua. Ci  dev'essere  niente intorno e sopra deve pesare l’immenso, allora è un  viaggio." (Erri De Luca) Il miglior modo per scoprire le isole della Croazia , comprese quelle più piccole e irraggiungibili con altri mezzi. Con le tantissime isole e insenature, il mare della Croazia è particolarmente indicato la barca a vela . La Croazia è una delle più favorite destinazioni di yachting e di navigazione del mondo e tutti i tipi principali di noleggio barche sono disponibili come barche a motore , barche a vela , golette di crociera , bareboat charter, noleggio con skipper, barche con equipaggio, catamarani, motoscafi e naturalmente più famose barche di lusso sempre crescente nel noleggio barche. I giorni caldi belli, il mare blu e la vegetazione rigogliosa e selvaggia, fanno si che  la Croazia sia una  delle zone più rappresentative 

Lavanda, e la sua leggenda

"Mi piace pensare che se l’amore avesse un profumo sarebbe quello dei campi di lavanda che impregna l’aria al sorgere del sole donando ai filari, accarezzati dai suoi raggi, mille sfumature di colore." (Lucia Rizzo) La storia della lavanda ha radici lontane, tuttavia è difficile ricostruirne la strada, soprattutto perché le fonti antiche di cui si dispone spesso non sono tra loro congruenti. " Le storie sull'origine della lavanda hanno una sinfonia generalmente fiabesca. Quella più conosciuta narra di una bellissima fata di nome Lavandula nata e cresciuta fra le lande selvagge della montagna di Lure (Francia), che aveva i capelli biondi e gli occhi blu. Un giorno, la fata si mise in cerca di un bel posto dove andare a vivere e lo fece iniziando a sfogliare un libro di paesaggi, fino ad arrivare alla pagina della Provenza, la quale suscitò nella fata una grande tristezza a causa della sua terra incolta anziché fiorente. Così la fata iniziò a piangere

I Fari, una vacanza insolita

"Sta tutta la notte a spiare lontano sul mare, pupilla di fuoco che fisa nel buio sfavilla. Si spegne, s’accende, ancora si spegne, più viva risplende." (Ugo Ghiron) I fari  situati sulle isole e sui promontori croati sono i luoghi adatti alle vacanze particolari e insolite. Scegliete un faro nelle vicinanze dei centri turistici oppure uno tra i fari sul pelago che rappresentano dei veri e propri "paradisi minuscoli" separati dalla fretta e dai rumori della quotidianità Il Faro Savudrija Sapevate che il faro  il faro Savudrija   è il faro più vecchio dell'Adriatico? Quando il conte austriaco Metternich s'innamorò di una ragazza croata dai capelli neri, ordinò di costruire il faro di Savudrija come un nido d'amore segreto. Per nascondere adeguatamente i due amanti, il    faro  Savudrija  è stato concepito come una proprietà circondata dalle mura e intrecciato con i giardini. La tenuta è circondata dai boschi di pini e tamerici ed è

Un viaggio in auto da Barcellona fino Cartagena

Barcelona E' stato un viaggio bellissimo avventuroso lungo la calda costa spagnola. La Catalogna è una regione ricca di luoghi suggestivi immersi fra scoscese colline ed erte scogliere sul mare. Partite alla scoperta della Costa Brava e della Costa Dorada la famosa che si estende al sud del paese.  Il viaggio e iniziato da Barcellona , la città cosmopolita capitale della regione spagnola  Catalogna, famosa sopratutto per la sua celebre basilica  della Sagrada Familia e gli altri stravaganti edifici progettati da Antoni Gaudí sono il simbolo della città. Certamente viene qui a vedersi almeno uno dei capolavori di GAUDI: Sagrada Familia, Casa del Batllo,  e  anche Parco Guel. La Costa Dorada è un pezzo di litorale mediterraneo nella regione spagnola della Catalogna, a sud-ovest di Barcellona. Noi invece siamo partiti verso costa Bianca, è una zona costiera della Spagna che si affaccia sul Mar Mediterraneo ed appartiene alla provincia di Alicante, precisamente comp